Libertà femminile

Libertà di scelta di Francesca Izzo

5 Marzo 2024
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Libertà di scelta non equivale a diritto

 

 

 

 

 

 

di Francesca Izzo

 

Aborto: riflessione sui dati al 16 giugno 2022

Aborto: tutto quello che la Relazione non dice

 

La relazione del Ministero della Salute sull’attuazione della legge sull’aborto purtroppo serve a poco. Non sono utili i dati chiusi che non includono le informazioni necessarie per comprendere la reale qualità del servizio.

Come denunciato dalla campagna #DatiBeneComune quella del Ministero non è una modalità adeguata per una pubblica amministrazione. Basterebbe leggere e attenersi alle “Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico” del Codice dell’Amministrazione Digitale (Cad).

Inoltre, non serve a molto ogni anno una nuova puntigliosa profilazione delle donne che accedono al servizio se poi il tema dell’obiezione di coscienza del personale medico, delle tempistiche e del funzionamento dei consultori non viene adeguatamente studiato e approfondito.

194: il trucco per aggirarla - 15 Gennaio 2006

194, il trucco per aggirarla

Nessuno lo dice, ma l’obiettivo finale dell’offensiva della destra è proprio quello di cancellare la legislazione sull’aborto. Anche Casini smentisce l’intento, ma poi rispunta l’idea del controllo dei consultori


 

Bianca la Monica*

Libertà in vendita. Il corpo tra scelta e mercato


29 Settembre 2023

Dialogo con Valentina Pazé su “Libertà in vendita. Il corpo tra scelta e mercato”

di Doranna Lupi

 

Valentina Pazé insegna Filosofia politica presso l’Università di Torino e ha recentemente pubblicato Libertà in vendita. Il corpo tra scelta e mercato (ed. Bollati Boringhieri), un libro ricco di spunti per riflettere sul tema della libertà.

Nelle prime righe della sua introduzione spiega che questo libro nasce dallo sconcerto che prova per “il silenzio assordante che circonda le nuove forme di sfruttamento mascherate e giustificate nel nome della libertà”. Sono nuove forme di schiavitù volontaria, in cui ci troviamo di fronte anche a persone che negano di essere sfruttate o che sostengono di desiderare di esserlo. Nel mercato del biocapitalismo non si mettono più in vendita solo i prodotti della fatica umana ma gli stessi corpi umani, soprattutto quelli delle donne, attraverso la prostituzione, la pornografia, la maternità surrogata. Allora, come entra in gioco la libertà quando si parla di corpi in vendita come se fossero merce? Cos’è la libertà? Di quale libertà e della libertà di chi parliamo?

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Aborto: le mani della destra sulla libertà delle donne: di Cecilia D'Elia

Aborto, le mani della destra sulla libertà delle donne

Stiamo parlando di una questione che è il cuore dell’oppressione patriarcale. Il controllo del corpo delle donne da parte di un potere altro da loro: storicamente ha preso le forme del controllo maritale, del controllo medico, di quello della legge.

EDITORIALI - di Cecilia D'Elia -  Senatrice del Partito Democratico - 25 Aprile 2024

 

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